Abbiamo parlato in lungo e in largo dei vantaggi di investire in ETF. A questo punto alle questioni teoriche subentrano quelle pratiche: in questa guida ti spiego come si fa materialmente ad acquistare un ETF in banca.
Partiamo dal presupposto che, siccome le banche non hanno grandi margini di guadagno nel proporre gli ETF agli investitori, tendono generalmente a non nominarli e a non proporli. Anzi, è molto probabile anche che qualche impiegato ti guardi con occhio strano se dici di volerli acquistare.
Si potrebbe pensare, quindi, che gli istituti bancari non trattino questi prodotti. Sbagliato!
In realtà tutte le banche negoziano gli ETF, solo che cercano di deviare l’interesse dei clienti su altre offerte, come i fondi comuni di investimento, che a loro convengono di più perché guadagnano commissioni maggiori.
Se sei fortemente interessato ad investire in ETF allora devi per forza di cose lasciar perdere la , allora continua a leggere questa breve guida nella quale ti spiego come procedere. Ti darò anche qualche spunto su come investire spendendo meno.
Buona lettura.
Di cosa parliamo in questo articolo?
Come avviene l’acquisto?
Sai già che gli ETF sono fondi quotati sul mercato, quindi vengono negoziati giornalmente in Borsa esattamente come le azioni. In Italia il mercato di riferimento è ETFplus, gestito da Borsa Italiana.
Per accedervi devi necessariamente passare per un intermediario autorizzato che può essere una banca, per l’appunto, o un broker online.
Quando compri gli ETF attraverso la banca ti si aprono due opzioni: puoi recarti fisicamente in filiale come si faceva alla vecchia maniera oppure puoi effettuare l’acquisto tramite il canale online da loro messo a disposizione.
Io consiglio la seconda opzione perché è più veloce, meno costosa e nessuno tenterà di farti cambiare idea.
Chiaramente devi essere titolare di un conto corrente online, con deposito titoli abilitato, da cui puoi accedere a tutti gli strumenti d’investimento disponibili. Anche avere un deposito titoli abilitato ha un costo che varia a seconda della banca a cui ti rivolgi.
Quindi, devi entrare nel tuo account, accedere alla sezione mercati e trading, andare nell’area dedicata agli ETF e trovare il fondo che vuoi acquistare utilizzando la barra di ricerca.
Per trovare il tuo ETF (precedentemente individuato e selezionato), devi semplicemente digitare il suo codice ISIN nella barra. Questo codice è il “nome” identificativo del fondo. Una volta trovato devi selezionarlo e vedrai che l’acquisto sarà molto facile e automatico.
Devo però prospettarti subito una criticità ovvero che non tutti gli ETF sono censiti dalla banca, nel senso che non li troverai in lista e quindi potresti incontrare difficoltà nell’acquistarli.
La procedura varia leggermente da banca a banca, ma in generale è presente una schermata da cui puoi controllare i dettagli dell’acquisto, e da cui puoi inoltrare il tuo ordine impostando la quantità di quote che vuoi comprare. Come vedi, la negoziazione si conclude velocemente.
La banca è sempre il canale migliore?
Premettendo che sei libero di investire dove e come vuoi, voglio lo stesso darti un consiglio: comprare ETF in banca non è il metodo più economico perché, chiaramente, ci sono da pagare delle commissioni per usufruire del servizio.
Per risparmiare senza perdere i vantaggi di un acquisto online – pratico e comodo – la soluzione migliore è investire attraverso un broker specializzato, ossia una piattaforma online per il trading e gli investimenti che consente anche la compravendita di ETF.
Uno dei broker migliori è eToro, tra gli intermediari più noti e utilizzati nell’ambiente del trading online, ma non solo, offre infatti una selezione di ETF e altri titoli finanziari per chi cerca un accesso diretto al mercato pagando commissioni praticamente nulle.
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Investire con eToro è vantaggioso
eToro è un sito intuitivo e facile da utilizzare, ed è disponibile anche in versione app per smartphone. Aprire un account è gratuito, e rispetto al servizio della banca non ci sono commissioni di gestione e nessuna commissione aggiuntiva di brokeraggio. Ciò rende l’investimento decisamente più vantaggioso.
Ma il motivo per cui cito proprio eToro fra decine di altre piattaforme è dato dal fatto che, quando sei un principiante questa è sicuramente la scelta migliore. La piattaforma ha un’impostazione quasi da social network per favorire il confronto tra gli utenti, di qualsiasi esperienza.
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Non solo puoi fare trading giornaliero con gli ETF ma puoi acquistarli direttamente per una strategia di investimento di lungo termine.
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In conclusione
Acquistare ETF tramite la banca di rado è conveniente, anche se ormai alcuni canali online sono diventati molto vantaggiosi. In generale vincono ancora le piattaforme gestite dai broker autorizzati. Ti ho suggerito eToro, che secondo me è molto valido, ma puoi trovare numerose alternative sul web. Ho scritto una guida con la classifica dei migliori broker per acquistare ETF:
E con ciò, credo di averti detto proprio tutto quello che ti serve. Se desideri sapere altro, scrivimelo nei commenti.
A presto.
